Il Calvi Festival omaggia e ricorda Franca Valeri. Tramite lo spettacolo dal titolo “Lina Battiferri, condominio femminile” con Paola Lorenzoni e Nicola buffa alla chitarra, il 14 agosto alle ore 22:15, nel Giardino del Monastero (ingresso da Piazza dei Martiri), si ricorderà l’attrice ed autrice Franca Valeri e vuol essere un tributo alla sua genialità, eleganza, classe e cultura. La messa in scena è a cura di Corrado Russo e Paola Lorenzoni.
Lo spettacolo inizierà dopo la tradizionale ‘Processione dell’Assunta’ per le vie del paese, quindi è stato effettuato uno spostamento di orario di un’ora in avanti, non più alle 21.15, rispetto al programma iniziale.
Questo è il quarto appuntamento con la sezione Calvi Teatro per la grande kermesse culturale che si sta svolgendo a Calvi dell’Umbria, in provincia di Terni, e che terminerà il 5 settembre. Lo spettacolo ripropone dunque le “donne” di Franca Valeri: la prima autrice-attrice comica del dopoguerra.
“… Questo spettacolo è nato nel 2012, con l’intenzione di trovare dei testi ironici (intelligenti) con protagoniste dei personaggi femminili (una rarità in un mondo teatrale maschile). La modernità della scrittura della Valeri, ha superato le barriere del tempo, restituendoci un affresco di figure di donne ‘quotidiane’, oseremmo dire ‘normali’. Niente bellone, nessuna femme fatale, ma per la prima volta personaggi semplici che affrontano la vita di tutti i giorni, facendo i conti anche con una natura spesso non troppo benevola nei loro confronti. I personaggi che compongono questo caleidoscopio femminile, il condominio, provengono tutti dal repertorio più teatrale della Valeri, forse anche meno conosciuto), sono gli antesignani di quelli che poi saranno i suoi cavalli di battaglia televisivi e cinematografici. E sono questi archetipi che ci hanno incuriosito, proprio per la natura fortemente teatrale della scrittura, e perché a nostro parere, la Valeri (a prescindere dalla sua personale interpretazione inimitabile) ci ha consegnato dei prototipi universali, proprio come lo sono solo certe figure della grande drammaturgia teatrale.
Donne in alcuni casi anche un pò bruttine, che devono affermarsi in una società che tendenzialmente non le riconosce nello stereotipo della bellezza femminile; altre invece caratterizzate da eccessi, come le borghesi arricchite che vivono conflitti esistenziali insormontabili o afflitte da angosce lontane dalla vita concreta. In fondo si ride, si sorride, ma a pensarci bene, ridiamo in realtà dei difetti altrui proprio perché in realtà sono anche i nostri. Dunque non possiamo che esserle grati”.
Tutti gli eventi del Calvi Festival si svolgeranno nel suggestivo Giardino del Monastero delle Orsoline (ingresso da Piazzetta dei Martiri). Il Calvi Festival si svolgerà nel rispetto delle vigenti regole di sicurezza anti-covid-19 perciò il numero di presenze fisiche sarà limitato e l’accesso sarà consentito soltanto previa prenotazione.
Si può prenotare on line tramite il sito di vivaticket oppure telefonando o recandosi direttamente presso il Punto Informazioni Turistiche presso la sede in piazza Mazzini n°14 – Calvi dell’Umbria (Terni). Orario di apertura al pubblico: mattino 10/13; pomeriggio dalle ore 20, ovvero un’ora prima dello spettacolo).